Da diversi anni, l'associazione Libera - contro le mafie organizza sui territori una commemorazione in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Nonostante la pandemia, anche i volontari e le volontarie del presidio di Libera Rivalta, dedicato alle sorelle Nencioni, hanno deciso di creare un momento in cui ricordare: davanti al Castello di Rivalta, alcuni ragazzi e ragazze hanno condiviso delle letture e scritto i nomi delle vittime di mafia su un nastro rosso che simbolicamente attraversa il centro della strada.
Le volontarie ci raccontano le difficoltà di portare avanti la loro missione durante la pandemia: gli eventi non erano permessi, non ci si può spostare per riunirsi e in generale le occasioni aggregative non vengono più vissute con serenità. Per questo hanno deciso di sfruttare le passeggiate dei cittadini rivaltesi, appendendo per il paese le storie di alcune delle vittime di mafia.
Le volontarie ci raccontano le difficoltà di portare avanti la loro missione durante la pandemia: gli eventi non erano permessi, non ci si può spostare per riunirsi e in generale le occasioni aggregative non vengono più vissute con serenità. Per questo hanno deciso di sfruttare le passeggiate dei cittadini rivaltesi, appendendo per il paese le storie di alcune delle vittime di mafia.
Allegati
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